
HACKATAO, I PIONIERI DELLA CRYPTO ART ITALIANA
Tra i vari artisti presenti al progetto DART, un posto di rilievo lo merita sicuramente HACKATAO.
Dietro a questo nome si nasconde una coppia molto creativa che, per prima in Italia, ha creduto fermamente in questa nuova forma d’arte creando. La loro avventura comincia nel 2007 con i Podmork, una serie di sculture dalle forme morbide che fondevano le moderne evoluzioni stilistiche con lo stile pop, mescolando antiche forme pagane con la magia dell’infanzia. Nadia e Sergio, ovvero le due menti che hanno creato HACKATAO, hanno proseguito il loro viaggio esplorando nuovi mondi e mettendo la loro creatività a servizio di molte altre forme artistiche, come la pittura su tela. Oggi sono considerati tra i maggiori esponenti della Crypto ArtNFT, tanto che molte loro opere sono state battute da Case d’Aste di altissimo prestigio come Christie’s eSotheby’s.
Ma cosa significa HACKATAO?
È la fusione delle parole “HACKER”, inteso come “persona che supera le limitazioni imposte con creatività e ingegno” e “TAO”, nel senso di “tutto vivente”, l’equilibrio di due elementi che insieme generano un flusso vitale. Una delle collaborazioni più prestigiose realizzate da questo duo è sicuramente il lavoro svolto con Blondie, mitico gruppo rock nato negli anni ’70 e capitanato dalla iconica Deborah Harry, che ha scalato le classifiche di tutto il mondo con brani come “Heart of glass”, “Call me”,“ Rapture” e “Maria”. Deborah Harry, che è stata una delle più famose muse di Andy Warhol, ha voluto che HACKATAO rivisitasse in modo NFT il celebre dipinto che le aveva fatto nel 1980 il compianto artista di Pittsburgh.
Una grandissima soddisfazione per Nadia e Sergio, due piccoli grandi sognatori che, dal Friuli e dal Trentino, hanno portato le loro visioni ai più alti livelli della Crypto Art mondiale.